Montefusco, situato in cima a una collina da cui si gode una suggestiva vista panoramica, che abbraccia i monti del Partenio, del Terminio, del Taburno, la valle del Sabato e la pianura di San Giorgio del Sannio, ha origini antiche: una tesi vuole che si tratti di un antico centro d’origine longobarda, altri ritengono che si tratti del nucleo sorto sull’antica Falsulae ricordata da Tito Livio.
Il paese, che conserva intatte le testimonianze di un passato ricco di storia, fu capoluogo del “Principato Ultra” (l’antica provincia del Regno delle due Sicilie che riuniva l’Irpinia ed il Beneventano) dalla fine del XVI secolo fino al 1806, anno in cui lo stesso fu trasferito ad Avellino. Situata a nord–est dell’areale del Greco di Tufo DOCG, la nostra tenuta è stata impiantata, come risultato del lavoro di zonazione viticola, a partire dagli anni Ottanta per la produzione del cru Novaserra Greco di Tufo.
Si trattava, in quegli anni, di un nuovo areale per l’espressione di questo antico vitigno: scelta successiva ad anni di sperimentazione sulla varietà e sul territorio.
Il vino ottenuto in purezza dalle uve di questa tenuta esprime una complessità organolettica mai raggiunta, una grande struttura ed eleganza.
Superficie della tenuta: 21 ettari
Suolo: franco argilloso derivante da roccia madre di arenaria e calcari marnosi
Vitigni coltivati: Greco di Tufo
Densità di impianto (ceppi/ha): 4.000
Sistema di allevamento: guyot
Esposizione: Sud-est
Altitudine: 450 metri s.l.m.
Vini prodotti:
Novaserra Greco di Tufo DOCG